Decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393 - Testo unico delle norme sulla circolazione stradale.
(Velocità)
Decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393 - Testo unico delle norme sulla circolazione stradale.
(Limiti di velocità)
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I conducenti non devono gareggiare in velocità.
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Può essere omesso il collaudo del percorso ed il nulla osta del Ministro per i lavori pubblici, quando, anziché di gare di velocità, si tratti di
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, la velocità di 40 km all'ora e, nei centri abitati, la velocità di 30 km all'ora.
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velocità di 70 km all'ora, se destinati al trasporto di persone, e la velocità di 60 km all'ora se destinati ad altri usi. Non debbono, altresì, superare la
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In ogni caso i ciclomotori, i carrelli, le macchine agricole e le macchine operatrici non debbono superare la velocità di 40 km all'ora. Se però le
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In tutti i casi nei quali sono fissati limiti di velocità restano fermi gli obblighi stabiliti dall'art. 102.
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Chiunque supera i limiti massimi di velocità di non oltre 5 km è punito con l'ammenda da lire quattromila a lire diecimila.
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Chiunque non osserva i limiti minimi di velocità ovvero viola le disposizioni del comma settimo è punito con l'ammenda da lire quattromila a lire
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Chiunque supera i limiti massimi di velocità di oltre 5 km è punito con l'arresto fino a due mesi o con la ammenda da lire diecimila a lire
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visibilità della strada ferrata, tenendo conto in particolare della velocità massima dei treni.
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velocità di 40 chilometri all'ora: i proiettori a luce abbagliante e le luci posteriori di posizione. I conducenti, se incrociano altri veicoli
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Sulle strade ed aree pubbliche sono vietate le gare di velocità con animali o veicoli a trazione animale, salvo speciali autorizzazioni da
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velocità consentite. Qualora si tratti di autotreni o di autoarticolati i numeri debbono essere ripetuti sui rimorchi.
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Nei centri abitati non si deve superare la velocità di 50 km all'ora, salva la facoltà dell'ente proprietario della strada di stabilire, in
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Ogni veicolo deve altresì rallentare la velocità, e occorrendo, anche fermarsi, quando riesca malagevole l'incrocio con altri veicoli, quando i
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) peso del motore fino a kg 16; d) capacità di sviluppare su strada piana una velocità fino a 40 km all'ora.
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Per le gare di velocità l'autorizzazione è subordinata al preventivo collaudo del percorso da parte di un tecnico dell'Azienda nazionale autonoma
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La velocità deve essere particolarmente moderata nei tratti di strada a visuale non libera ed in curve, in prossimità delle scuole, dei crocevia e
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l'arresto fino ad un mese e con l'ammenda da lire diecimila a lire quarantamila. Se si tratta di gara di velocità con autoveicoli, motoveicoli o
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E' obbligo del conducente regolare la velocità dei veicoli in modo che tenute presenti le eventuali limitazioni, avuto riguardo al loro tipo, sistema
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stabilire limiti minimi e massimi di velocità. Il Ministero dei lavori pubblici ha facoltà di modificare le disposizioni adottate in materia dagli enti
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sufficienti prima di avere oltrepassato il segnale stesso; d) la luce gialla lampeggiante prescrive di usare prudenza e diminuire la velocità.
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comportamento, anche se siano intervenute cause di estinzione dei relativi reati: a) obbligo di osservare i limiti massimi di velocità, salvo i casi punibili
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di limitazione di velocità fa carico ai Comuni; quello di porre il segnale «arrestarsi al crocevia» fa carico agli enti proprietari delle strade a
Accademia della crusca
